Minestra broccoli e arzilla

Minestra di broccoli e arzilla e per la vigilia: la romanità è servita.

Minestra broccoli e arzilla - ricettal laziale

Minestra di broccoli e arzilla e per la vigilia: la romanità è servita.

E’ un piatto tipico della tradizione romana un po’ dimenticato che si prepara solo in casa da chi conosce ed è legato alla tradizione romana.

Si realizza con due preparazioni separate, un brodo fatto con le verdure, a parte si fa fa un brodo di pesce con la razza poi alla fine le due preparazioni vengono unite.

ORIGINE DELLA MINESTRA BROCCOLI E ARZILLA

La minestra di broccoli e arzilla è un piatto di origine romana di fatti l’arzilla è il termine dialettale che identifica il pesce razza.

Nasce nella cucine popolari quando i tempi di ristrettezza economica imponeva alle donne di cucinare con poco, sfruttando al massimo gli ingredienti a disposizione.

La razza è un pesce che si trova lungo le coste laziali, è economico ma nonostante ciò ha una scarsa appetibilità commerciale essendo pieno di ossicini cartilaginosi e con poco prodotto.

Per questo motivo gli stessi pescartori, quando lo trovavano nelle loro reti, lo rigettavano in mare.

Era considerato il piatto dei giorni di magro non poteva mancare infatti il venerdì santo e la vigilia di natale.

Ormai è un piatto quasi dimenticato, raramente lo si trova nei ristoranti o trattorie pertanto ormai si prepara solo in casa.

ODE ALL’ARZILLA

La ricetta è stata ignorata da Ada Boni che non lo annovera fra le ricette del suo libro “Il Talismano della felicità”.

C’è chi invece gliene fece omaggio con una poesia come Aldo Fabrizi, attore popolare romano.

Sta minestra barsamica de pesce,
specie si er brodo è fatto co’ l’arzilla,
ve basta solo d’assaggià ‘na stilla
pe’ dì: “Mò panza mia poi pure cresce!”
E’ peggio de ‘na droga sconosciuta
che intossica er palato e nun dà tregue:
tutti li venerdì, ‘na ricaduta”.

FOOD TIPS MINESTRA BROCCOLI E ARZILLA

La ricetta della pasta broccoli e arzilla si gioca su due ingredienti laziali.

L’arzilla appunto, che coma detto sopra, si trova nella acque del litorale laziale, tuttavia non è molto diffuso.

Quindi se non trovate questo pesce potete sostituirlo con il merluzzo fresco.

Del pari anche il broccolo romanesco, fuori dai confini regionali, è meno reperibile, in tal caso potete sostituirlo con il broccolo siciliano.

La percentuale di pomodoro varia di ricetta in ricetta; c’è chi lo fa più rosso e chi meno, la scelta è rimessa a voi.

Nella ricetta tradizionale non è previsto formaggio ma qualcuno come lo chef Mariola assume l’azzardo di metterlo.

E’ comunque un piatto saporito che vale la pena di provare.

minestra con broccoli e arzilla, piatto della tradizione romano laziale

Ingredienti per due/tre persone:

  • 600 g di arzilla (ali)
  • 400 g di broccolo romanesco
  • 180 g di pomodori pelati
  • 160 g di spaghetti
  • 3 spicchi di aglio
  • 2 filetti di acciuga
  • due coste di sedano
  • 2 carote
  • 1 cipolla
  • prezzemolo q.b. (due o tre gambi)
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.

Preparazione:

In un pentola mettete dell’acqua fredda fino a tre quarti della sua altezza.

Tuffateci l’arzilla poi aggiungete sedano, carota e cipolla, carota e fate cuocere in brodo.

Lavate mondate, pulite e asciugate il broccolo romanesco.

In una casseruola capiente, versate poco olio, aggiungete l’aglio, gli steli di prezzemolo e fate rosolare.

Fuori dal fuoco inserite l’acciuga e mescolate con un cucchiaio di legno per farla sciogliere.

Quando l’aglio sarà imbiondito inserite le cime del broccolo romanesco, rimettete la pentola sul fuoco e lasciate insaporire a fuoco medio.

Aggiungete poi il pomodoro pelato in scatola e mescolate.

Schiumate (ossia eliminate le impurità) se necessario il brodo di arzilla/razza poi prelevatene un paio di mestoli abbondanti e versateli sul broccolo romanesco.

Il broccolo, per insaporirsi, deve stufare non deve lessare.

Aggiungete quindi poca acqua alla volta all’occorrenza qualora il broccolo risultasse ancora duro.

Poco prima di inserire il pesce coprite il broccolo con il brodo di pesce per farlo diventare minestra.

Prelevate la razza dal brodo, con un forchetta separate la polpa dalla parte centrale cartilaginea.

Unite la polpa della razza nel brodo di broccoli assaggiate e salate all’occorrenza

Dopodichè buttate gli spaghetti precedemente spezzettati e portateli a cottura.

Quando saranno cotti, versate la minesta con il mestolo nei piatti e consumate fintato che è ancora calda.

Minestra con broccoli e arzilla e spaghetti spezzati

SIETE APPASIONATI DI MINESTRE O RICETTE ROMANE?

Se con questo freddo sei in cerca di minestre per scaldati oppure ti è piaciuta questa e ne cerchi altre simile prova anche la stracciatella alla romana.

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