Gnocchi alla romana

Gnocchi di semolino Gli gnocchi alla romana è un primo piatto della cucina laziale, romana in particolare, a cui sono legata nei ricordi perchè da piccola lo faceva spesso mia madre che ha imparato a farlo a sua volta da mia nonna.

AMBASCIATRICE DI UN PIATTO DELLA MIA REGIONE: GNOCCHI ALLA ROMANA

Che si tratti di un piatto della tradizione risulta evidente dal fatto che raramente lo si trova nei menu dei ristoranti romani.

Al contrario è piuttosto servito sulle tavole in occasione di pranzi familiari e raramente in qualche trattoria tipica.

Così quando ho visto che nel calendario del cibo italiano questa GN degli gnocchi alla romana era ancora orfana di ambasciatrice, in quanto romana mi sono sentita in dovere morale di adottarla.

Oggi, quindi, su aifb troverete il mio articolo approfondito su questo discusso piatto corredato della ricetta di Pellegrino Artusi, a cui dobbiamo l’attuale collocazione nel panorama della gastronomia romana.

MOTIVO DELLA CONTESA PATENITA’ DEGLI GNOCCHI ALLA ROMANA

Come molti piatti tipici della corredo culinario italiano anche anche gli gnocchi alla romana sono stati oggetto di contesa sulla paternità regionale.

Di fatti la presenza del burro condimento tipico del Piemonte (laddove al sud come condimento si utilizzavano olio di oliva o strutto) e del parmigiano (ingrediente tipico del nord) potevano prestare il fianco alla teoria di un’origine Piemontese.

Tuttavia a tacitare ogni dubbio è intervenuto il buon Artusi inserendoli fra i piatti romani nel suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, sulle sue orme fece altrettanto poi Ada Boni nella “Cucina romana” ed il resto è storia.

Per chi non li conoscesse si tratta di semolino cotto nel latte e fatto rapprendere a cui viene data la forma piccoli dischetti di 4-5 cm.

In seguito i dischi subiscono una seconda cottura in forno dopo essere stati irrorati di burro fuso e poi cosparsi di parmigiano per conferirgli la tipica crosticina che si vede sopra.

Nel calendario del cibo italiano troverete maggiori i dettagli su questo piatto romano delicato ma gustoso e sulla mia ricetta di famiglia davvero facile da realizzare.

Inoltre troverete le varianti delle mie colleghe blogger che hanno contribuito a questa mia giornata, sentitamente quindi ringrazio Sara, Stefania, Daniela, Anna, Alessandra, Marina, Cristina e Camilla per avermi affiancata con le loro belle ricette.

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Ancora poi racconterò di questo piatto su radio16 in una intervista in onda oggi alle 12,00 in merito al blog ed in particolare su questa giornata.

La replica  ci sarà mercoledì 26/10 e sabato prossimo 28/10 sempre alle ore 12,00, cercate fra i podcast la puntata n.4 (https://www.mixcloud.com/Radio16/).

Gnocchi di semolino ricetta tipica romana

Tempo 40 min + riposo
persone quantità 4

Ingredienti per 6 persone:

  • 1 lt di latte
  • 250 g di semolino (farina)
  • 60 g di burro
  • 70 g di Parmigiano reggiano
  • 2 tuorli
  • 1 cucchiaino di noce moscata
  • 1 cucchiaino di sale

Preparazione:

Versate il latte in una pentolino capiente aggiungete il sale e la noce moscata e 20 g di burro poi mettetelo sul fuoco a scaldare.

Appena inizia a bollire abbassate la fiamma e versate a pioggia il semolino poco alla volta mescolando con una frusta di continuo e con movimenti energici per evitare che si formino grumi.

Fate cuocere fin quando il composto non sarà addensato.

Allontanate quindi la pentola dal fuoco e aggiungete i tuorli, uno alla volta, ed il parmigiano.

Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo versatelo su di una leccarda precedentemente spennellata di burro fuso.

Aiutandovi con una spatola formate uno strato omogeneo della spessore di 1 cm, lasciatelo stiepidire.

Quindi copritelo con della pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 30 minuti affinché assuma una consistenza compatta.

Trascorso il tempo di riposo riprendete l’impasto e con un cutter di forma rotonda oppure un bicchierino ricavate tanti dischetti di 4-5 cm circa (alti 1 cm) fino ad esaurimento dell’impasto.

Disponeteli in una pirofila uno di seguito all’altro sovrapponedendoli un pochino.

Fare fondere il burro a bagnomaria, versatelo sui dischetti di semolino ed infine cospargete uniformemente tutta la superficie con il parmigiano grattugiato.

Cuocete nel forno statico a 200° per 20 minuti circa ed ultimate la cottura per 2/3 minuti circa sotto il grill per far si che si formi la famosa crosticina.

Servite gli gnocchi alla romana caldi.

Gnocchi di semolino ricetta tipica romana

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