Bottoncini di melanzane perlina

I bottoncini di melanzane perline è una ricetta inedita che ho realizzato appositamente per il progetto Fruit24.

Appena ho aperto il pacco e mi è comparsa la confezione è stato un colpo di fulmine. Le conoscevo e le avevo già utilizzate in cucina ma non avevo ancora nessuna ricetta sul blog con questo ingrediente, mi è sembrata quindi l’occasione giusta per farne una.

CONOSCIAMO UN PO’ LA MELANZANA PERLINA

La perlina è una varietà pregiata di melanzana coltivata in Sicilia, nel Ragusano, dove viene coltivata soltanto nelle serre onde evitare l’utilizzo di fitofarmaci per preservarla, ciò la rende un ortaggio salubre.

Precisiamo subito che non si tratta di una manipolazione genetica ma è frutto di un incrocio genetico.

La melanzana Perlina® è iscritta al registro nazionale di specie ortive del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali come una varietà
del genus melanzana.

Perlina® tuttavia è un nome convenzionale che è stato registrato all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico come marchio commerciale.

Si raccoglie tutto l’anno tranne che nel mese di agosto, ha una forma sottile e allungata e un colore viola acceso.

Pesa mediamente 35 g e la sua lunghezza varia fra 10 e 15 cm ma per essere considerata un’autentica perlina non deve misurare più di 12 cm.

Si raccoglie tutto l’anno tranne nel mese di agosto, ha una forma sottile e allungata e un colore viola acceso.

L’UTILIZZO DELLA MELANZANA PERLINA IN CUCINA

La melanzana perlina ha un ottimo rendimento in cucina perchè tolto il picciolo tutto il resto è edibile.

Ha un sapore delicato e tendenzialmente dolce per questo motivo non necessita di essere messa sotto sale perchè a differenza delle comuni melanzane non ha quel gusto amarostico.

Per via della sua buccia sottile, della sua polpa poco acquosa è indicata per la frittura

Inoltre ha tempi di cottura molto rapidi, è pronta in 10 minuti, 12/15 in forno e 5 sulla griglia.

IL PROGETTO FRUIT24

Di FRUIT24 vi avevo già parlato in occasione dlla collaborazione che feci nel 2016 con due ricette.

Si tratta di un progetto ideato da Apo Conerpo, associazione di produttori ortofrutticoli, che ha come scopo quello di incentivare il consumo di frutta e verdura durante tutto l’arco della giornata.

Per far conoscere Fruit24 sono state assoldate diverse blogger affinchè, attraverso le ricette, offrissero spunti per consumare più frutta e verdura seguendo la stagionalità.

Essendo una grande consumatrice di frutta e verdura ho accettato di buon grado di prendere parte a questa iniziativa ricetta per la fascia “HAPPY HOUR”.

melanzane viola strette e lunghe
LA RICETTA

Per Fruti24 ho voluto realizzare una ricetta originale che fosse inedita.

Come vi ho accennato al principio le melanzane perlina avevano catturato la mia attenzione.. inoltre essendo un ortaggio poco conosciuto ho pensato una ricetta fosse un buono spunto per divulgarne la conoscenza e l’utilizzo.

Strette e lunghe come sono perà poco si prestavano ad essere imbottite, saltate in padella non avrebbero avuto il connotato di originalità che volevo dare alla ricetta, ripensando poi alla sua buona resa fritta ho avuto l’ispirazione.

Farcite con prosciutto cotto e formaggio sarebbero state più saporite e la frittura gli avrebbe dato il connotato di gusto ideale. Per panarle ho utilizzato la farina di mais così sono anche gluten free.

Sono nati così i bottoncini di melanzane perlina, da un’idea trasformata in realtà.

Provatele, saranno uno sfizioso appetizer che lascerà i vostri ospiti a bocca aperta..

Ingredienti per 2/3 persone:

  • 4 melanzane perline
  • 80 g prosciutto cotto
  • 60 g formaggio a fette (tipo Edamer)
  • 2 uova piccole
  • 100 g di Farina di mais
  • olio di semi di arachide (per friggere)
  • sale q.b.

Preparazione:

Lavate e asciugate accuratamente le melanzane in modo che non ci siano residui di acqua (che a contatto con l’olio bollente provocherebbero schizzi).

Mondatele eliminando le estremità poi tagliatele a rondelle a uno spessore di 1 cm poi grigliatele.

Con l’aiuto di un tappo di una bottiglia di plastica ricavate dei cerchietti, rifilando il bordo con un coltello appuntito, di prosciutto cotto.

Fai lo stesso con il formaggio per ottenere dei piccoli cerchi.

Prendete le fettine di melanzane perline dalla forma rotonda e procedere a comporre il bottoncino.

Prendete una fettina di melanzana rotonda e disponetevi sopra a strati e in sequenza: una fettina di prosciutto cotto, una di formaggio, un’altra fetta di prosciutto cotto poi concludete con una seconda fetta di melanzana perlina.

Fate un po’ di pressione per far aderire bene gli ingredienti fra loro ma non troppo per evitare di schiacciarle.

Sgusciate le uova in una ciotola e sbattetele con una forchetta.

Raccogliete la farina di mais in un piatto.

Versate l’olio in un tegame spesso e alto e portatolo a temperatura (circa 180°).

Passate il bottoncino prima nell’uovo poi nella farina di mais e scuotete un po’ per fargli perdere la panure in eccesso.

Quando l’olio comincia a sfrigolare buttateci dentro i bottoncini di melanzane perline pochi alla volta.

Quando risulteranno ambrati (ci vorranno pochi minuti) prelevateli con un mestolo a rete e adagiateli su un foglio di carta paglia per assorbire l’olio in eccesso.

Impilate due o tre bottoncini e fermateli con uno stecco come fossero uno spiedino.

E’ consigliato servirli caldi.

spiedino composto di 4 bottoncini di melanzane perline ovvero coppia di fettine rotonde di melanzane perline farcite con prosciutto cotto e formaggio panate e fritte. Uno spiedino è adagiato in orizzontale su un vassoio di marmo, un altro dietro è in piedi di lato ci sono due cartocci bianchi con scritte nere come fosse un giornale pieni di melanzane perline fritte

IL CONSIGLIO DEL SOMMELIER CON IL VINO DA ABBINARE 

In abbinamento a questo appetizer la sommelier consiglia un calice di spumante: “La spiccata acidità del vino, le note fruttate e minerali e l’effervescenza puliscono il palato e bilanciano gli elementi di untuosità, sapidità e tendenza dolce che caratterizzano la frittura. In onore di queste melanzane coltivate in provincia di Ragusa consiglierei un abbinamento territoriale: delle bollicine siciliane, preferibilmente un metodo classico magari di un vitigno autoctono come il catarratto, il nerello mascalese o addirittura il perricone. Si tratta di vitigni forse poco conosciuti che racchiudono la complessità del territorio e le sue peculiarità di profumi e mineralità che in versione spumantizzata diventano particolarmente interessanti “.

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