Agriturismo La vista Ariccia

Agriturismo La vista Ariccia

Agriturismo La Vista Resort, oggi vi faccio scoprire un posto dei castelli che sicuramente non conoscete.

Quando si parla di Ariccia e dei castelli romani è luogo comune pensare a località dove andare a mangiare esclusivamente la porchetta, ecco con questo articolo sfatiamo questo stereotipo.

Per farlo vi racconto dell’Agriturismo La Vista, una struttura immersa nel verde dei Castelli Romani, dove è stato ricavato un ristorante improntato a una cucina di mare con piatti della tradizione regionale nonché a tendenza “semi gourmet“.

A gestirlo c’è Josè, insieme al fratello Damiano e la sorella Arianna, figli di ristoratori che hanno seguito la tradizione di famiglia seguendone le orme e perpetrandola con una visione personale e più moderna.

AGRITURISMO LA VISTA: LA LOCATION

Ristorante di pesce ad Ariccia

L’Agriturismo La Vista è situato appena fuori Ariccia, esattamente tra Albano e Genzano, in un contesto agreste rilassante.

Il ristorante, cuore pulsante della struttura, ha una vista panoramica amena sulla costa tirrenica.

Si tratta di un locale abbastanza intimo, avendo una capienza totale di 60 coperti, di cui 30 all’interno ed altrettanti all’esterno.

L’ampia terrazza esterna viene sfruttata per le stagioni più calde mentre la location interna, accogliente e con grandi vetrate in stile inglese, si presta alle stagioni più fredde e alle giornate in cui il meteo non è favorevole.

I grandi infissi a vetri della parte interna affacciano, oltre che sulla costa laziale, anche sulla vallata sottostante e sui 4 ettari di terreno destinati alla coltivazione di uliveti, grano e vitigni.

Tutti prodotti che vengono impiegati nell’elaborazione dei piatti presenti nel menù, come pure i vini che compaiono nella wine list della ristorante.

LA FILOSOFIA DEL RISTORANTE

La filosofia dell’Agriturismo La Vista è incentrata su scelte di stagionalità, qualità e sostenibilità regionale.

A dispetto della ubicazione in zona Castelli Romani, come il menù è totalmente orientato alla cucina di mare, scelta identitaria volta a caratterizzare il ristorante.

Tale orientamento lo distingue, infatti, dalla media degli altri locali presenti nel circondario, focalizzati sulla cucina tipica romana e per lo più di terra.

Nello stesso tempo, tuttavia, la qualifica di agriturismo garantisce la genuinità delle materie prime di produzione propria.

Di fatti olio, aceto, grano e vino sono autoprodotti e utilizzati per realizzare i piatti che compongono la carta del ristorante.

ristorante di pesce Ariccia

Questo connubio di prodotti genuini a chilometro zero e il pescato acquistato, giornalmente, dal vicino mercato ittico di Terracina garantisce piatti di ottimo standing qualitativo.

Il pesce con il quale vengono realizzate le portate proviene direttamente dalle cooperative attive lungo il litorale laziale, in regola con le normativa agrituristica regionale.

Infine una nota sui vini per segnalare la presenza di esemplari di produzione propria.

La proprietà di famiglia, infatti, cura insieme alla cantina Monte due Torri e Il Borgo, anche la produzione di vino biologico affinato nel lago di Nemi.

Un metodo di affinamento particolare sviluppato da alcuni anni nell’area dei castelli, utilizzato per tipologie di vini rosso.

I PIATTI CHE HO ASSAGGIATO ALL’AGRITURISMO LA VISTA

Preparatevi a una parata di piatti presentati giocando su contrasti cromatici e di consistenze con un’allure, a tratti, d’ispirazione artistica.

Se venite a provare questo ristorante vi consiglio di non perdere gli antipasti stuzzichevoli e saporiti.

Quando vi porteranno il menù quindi, focalizzatevi sul gran misto di mare, composto da crudi di pescato in purezza e piatti elaborati a base di pesce cotto, da scegliere tra le opzioni costituite da 6, 12 e 20 assaggini.

Curiosi di sapere cosa ho assaggiato io?! Vi accontento subito allegando un corredo fotografico di alcuni piatti che già parla da sé.

Spigola con besciamella di pesce, leggera di pecorino e riduzione di basilico con patate gratinate, filetto di San Pietro con salsa alla barbabietola, filetto di cernia con salsa di agrumi, filetto di o impastato nel sale alla liquirizia con bisque di gamberi.

spigola con besciamella di pesce, leggera di pecorino e riduzione di basilico e patate gratinate
 filetto di cernia con salsa di agrumi

Nonché ricette più tradizionali come la terrina di polpo al pomodoro, il tonno alla cacciatora con olive taggiasche e rosmarino che mi è piaciuto in maniera particolare.

spigola con besciamella di pesce, leggera di pecorino e riduzione di basilico e patate gratinate

Tuttavia, da buona mezzosangue siculo, ho nondimeno molto apprezzato anche il pesce spada con melanzane, uvetta passa e pinoli.

Come primo ho mangiato fettuccine fatte in casa all’astice, uno dei miei piatti preferiti; la versione con pasta della casa a base di grano di produzione propria ha dato una nota personale a questo classico di mare.

Come secondo invece ho gustato un’ottima tagliata di tonno in crosta di pistacchi accompagnata da un contorno di patate saporite e ben cotte.

Per concludere il pasto in dolcezza, in mancanza del panino di millefoglie che mi sarebbe piaciuto assaggiare e che tornerò a provare, ho ripiegato sul semifreddo al pistacchio.

Agriturismo La vista - menù

CENNI ALLA PARTICOLARITA’ DELLA CARTA DEI VINI

Una nota a parte meritano i vini che, come accennavo all’inizio dell’articolo, sono di produzione propria e fra i quali spicca il Caligola rosso affinato nel vicino lago di Nemi (per questo chiamato vino subacqueo) che ahimè non ho potuto provare perchè era finito.

Agriturismo la Vista - I vini

l vini che ho degustato invece erano bianchi ma sempre autoprodotti in collaborazione con l’azienda Monte Due Torri.

In abbinamento con gli antipasti ho bevuto Simposio, 100% uva bellone tipica del Lazio, della zona compresa tra Aprilia, Anzio e Nettuno.

Un vino dal secco, fresco e aromatico, fruttato con sentore di lievito.

Le altre portate (primo e secondo piatto) sono state accompagnate da una Malvasia puntinata Lazio IGT bianco biologico.

Un vino 100% malvasia puntinata, uva regina del Lazio essendo il più importante vitigno autoctono bianco del Lazio, coltivato sulle colline vulcaniche della zona di produzione dei Castelli Romani.

Piacevole ed aromatico con sentori di fiori bianchi e sambuco, interferenze di macchia mediterranea e un sentore minerale dato dai terreni di provenienza delle uve.

Se volete andare a provare questo ristorante, carino e con un buon il rapporto qualità pezzo, vi lascio di seguito i riferimenti.

Agriturismo La Vista:

La Vista Agriturismo: sito web

Via Prelatura, 12, 00072 Ariccia RM
Chiuso il lunedì
Tel: 06 9340025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.