Apulia lo street food pugliese si siede a tavola

Apulia

Con Apulia lo street food si converte all’esercizio ristorativo trovando la propria sede stabile in un locale moderno e dinamico.

Da cucina itinerante, cominciata nel 2015 con l’intento di per portare in tutta Italia i piatti della tradizione pugliese fruibili in stile fast food, sino al progetto odierno di ristorazione alla portata di tutti.

Un processo inverso quello messo in atto da Valentina Toppani e Domenico Coppola dallo street food a un servizio ristorativo veloce e pratico.

In principio fu l’idea di far conoscere a tutti la cucina pugliese attraverso l’ape car, oggi l’intuito di aprire la strada al primo street food restaurant.

La scelta della zona (San Lorenzo) non è casuale, l’intendimento è indirizzarsi al pubblico universitario che popola la zona certamente propenso a un tipo di cucina veloce e un servizio informale.

I PRODOTTI TIPICI PROPOSTI DA APULIA

Piatti dello street food Apulia

I piatti di Apulia sono fatti con materie prime selezionate e strettamente legate alla tipicità territoriale pugliese.

A partire da taralli e friselle provenienti dal forno di famiglia del titolare Domenico che dal 1928 si occupa di panificazione tradizionale.

Anche la selezione di formaggi è di derivazione pugliese: caciocavallo podolico, caciocavallo in vinaccia, caciocavallo occhiato, burrate e stracciatelle di Andria.

La proposta di pasta fresca varia giornalmente fra orecchiette ruvide e profumate di grano, troccoli, gnocchi, il tutto rigorosamente fatto a mano.

Anche il condimento sarà diverso e per lo più orientato a sughi di pesce (ragù di pesce, carbonara di mare, alici e mollica).

Piatto forte del locale è il panino cu’ pulp arrost’t, cotto secondo il metodo barese, ovvero alla brace ancora crudo e qui cucinato in ben 13 varianti.  “Il panino col polpo è un po’ il nostro biglietto da visita”, dice la titolare, di fatti è il piatto di punta del menù.

Non mancano comunque altre ricette tipiche della Puglia come impepata di cozze, panzerotti baresi,  bombette.

Il bancone centrale si presta allo “spizzico” con varietà di fritti a scelta tra alici, baccalà, sgagliozze baresi (fette quadrangolari di farina gialla), popizie o pittule (palline di pasta lievitata).

Per accompagnare gli sfizi una selezione di birre fra cui la new entry birra del Borgo.

I prezzi variano in base ai piatti e alla tipologia di prodotti. E’ possibile tuttavia optare, solo a pranzo, per le mezze porzioni di primi, secondi e contorni, scegliendoli dal menù della casa, a un costo di 10 euro acqua inclusa.

IL MENU DELLA SERATA A BASE DI PIATTI TIPICI PUGLIESI

Menu Apulia

Durante la serata per antipasto è stata servita per cominciare una selezione di formaggi DOP pugliesi.

A seguire l’immancabile panzerotto, fatto con un mix bilanciato di manitoba e semola di grano duro Senatore Cappelli studiato per mantenere la struttura del fritto.

Come primo piatto, orecchiette al mare di puglia con sugo a base di cozze, vongole calamari e gamberi.

Per secondo, “carne a pignatu” fatta con manzo (la ricetta originale prevede che sia fatto con carne di cavallo e cotta in un tegame di terracotta con odori e pomodoro), servita con purea di fave.

Impossibile non assaggiare il panino con polpo arrosto, pietra miliare del menù, a noi servito nella versione con cime di rapa e burrata.

A concludere il pasto il più classico dei dolci pugliesi ovvero il pasticciotto ma servito alla leccese, ovvero con le amarene.

I piatti sono stati realizzati dallo chef Luca Tempesta, pugliese di nascita, con una spiccata impronta di territorialità, a cui è affidata la cucina. Ad affiancarlo per la sezione dolci il giovane pastry chef Giorgio Paolucci.

Chef e pastry chef Apulia

 

 

L’Apulia –  Via degli Umbri 10, Roma. Tel +39 328 695 2532

Aperto dal martedì alla domenica: a pranzo dalle 12 alle 15

Aperitivo e cena dalle 18 alle 23

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.