Il mio 2017 cucinando e viaggiando

Il 2017 si è appena congedato non so se esserne contenta perchè nel complesso per me è stato un anno intenso, non recrimino nulla ho vissuto intensamente ogni attimo forse perchè la vita mi ha insegnato, negli ultimi anni difficili per me, che quando credi che tutto abbia preso la forma che desideravi all’improvviso le situazioni possono ribaltarsi, ti ritrovi così a ricostruire tutto da capo, a farti forza per riprendere le fila della tua esistenza per te stessa e per chi ti sta accanto, il blog in questo mi ha aiutato molto.

Ho imparato, quindi, a vivere alla giornata senza nessuna aspettativa, troppe volte mi sono illusa ritrovandomi poi disillusa e vivendo così “un giorno alla volta” ho acquisito una leggerezza che come una luce aurea si è riflessa all’esterno regalandomi tanti momenti emozionanti, voglio quindi riassumere qui le avventure e le  soddisfazioni che “Cucina Serena” mi ha regalato in questi 365 giorni vissuti.

LA FOTOGRAFIA

Inizio dalla FOTOGRAFIA, altra mia passione oltre a scrivere e cucinare, croce e delizia del mio essere blogger:

Collage Cucina SerenaHo cominciato come tante con il cellulare, ho approcciato faticosamente la reflex (fino a poco fa strumento sconosciuto per me), ho fatto un corso, ho “studiacchiato” ma sono sempre insoddisfatta del risultato, perfezionista come sono penso sempre che “avrei potuto fare di più o meglio” poi alla fine, come “ogni scarrafone è bello a mamma soje“, resto legata a ogni scatto perchè è l’esatta rappresentazione di come i miei occhi hanno visto quel piatto e di come sono riuscita a trasformare quell’idea in immagine reale.

Quando le pubblico e mi imbatto nei commenti entusiasti dei miei followers e delle amiche/colleghe blogger che hanno un occhio allenato alla food photography allora mi tranquillizzo, guardo e riguardo le foto e mi rendo conto che alla fine non sono male.

Fotografare è la parte più faticosa per me, fotografo solo con luce naturale quindi per farlo metto la sveglia anche durante il week end (più penoso in inverno quando invece vorresti crogiolarti al caldo sotto le coperte fino a tardi), scatto, verifico le immagini al pc e proseguo la sessione fino a quando non reputo di avere almeno 4 shots decenti (di cui solo 2 vanno on line), talvolta confesso di uscirne stremata.

Questo è un collage di foto dell’anno 2017 fra quelle a cui sono più legata, le mie “best nine” di alcune ricette che trovate sul blog scelte da me personalmente.

IN VIAGGIO PER L’ITALIA CON I BLOG TOUR

A giugno sono stata nelle Marche alla scoperta del Piceno nel blog tour “100 ore nel Piceno” cinque giorni intensi per conoscere questo lembo di terra che si sono trasformati in ricordi ancora vivi a distanza di mesi.

A luglio sono stata ospite del Gala finale di Risate & Risotti che si è tenuto ad Orvieto presso Borgo San Faustino dove ho cucinato in una cucina professionale con lo chef Matteo Barbarossa, docente della Chef Academy di Orvieto nonchè Chef del Consorzio Pecorino Romano DOP, poi ho anche partecipato alla mia prima Mangialonga Picena ospite della Picenum Tour.

A settembre sono stata ospitata nel Veneto al Galà d’inaugurazione del nuovo progetto del Bristol Buja visitando anche i Colli Euganei una parte d’Italia che non conoscevo e mi ha piacevolmente incantata, un tour fra relax e cultura artistica paesaggistica.

A Ottobre sono stata in Toscana nel blog tour “Ai piedi della Alpi Apuane” e in Umbria a Città di Castello “Alla scoperta del Tartufo Bianco” (post is going alive soon), entrambe le regioni incantevoli espressione di tradizione gastronomica.

A ricordo di queste esperienze trovate sopra il collage di selfie fatti con food e travel blogger e Instagrammers (nei vari articoli linkati troverete tutti i loro nomi) che hanno preso parte con me a queste belle esperienze formative e ludiche perchè oltre a scoprire nuovi territori, bere vini locali e mangiare prodotti tipici insieme abbiamo condiviso risate e divertimento.

HO CUCINATO TANTO MA SEMPRE CON IL SORRISO

Cucinare mi diverte e mi da’ leggerezza, è quell’aspetto pratico e materiale che non frappone barriere fra chi è colto e chi lo è meno, quando si parla di cibo non c’è persona che non partecipi alla conversazione, questo è una cosa che apprezzo molto della cucina (a parte il mangiare) ovvero l’essere una sorta di linguaggio universale..

Cucinaserena

Quest’anno ho tenuto il mio primo show cooking grazie a SuLLeali, cucinare davanti a persone avendo gli occhi puntati addosso, che hanno lo stomaco che langue e una grande aspettativa sul risultato, attendendo di poterlo gustare dovrebbe mettere tensione, il tutto invece si è sviluppato in un clima informale, mi sono divertita e anche rilassata quando alla fine ho ricevuto i complimenti per il piatto preparato (caserecce con pesto di fave e guanciale la ricetta è nel blog).

Ho cucinato sotto la supervisione di Sabrina Tuzzi (puppilla di Carlo Cracco) nel blog tour nelle Marche #100orenelpiceno imparando a fare le olive ascolane e a sfilettare il pesce mentre nel blog tour a Massa Carrara mi hanno insegnato a fare i Necci durante una cooking class.

Sono stata ospite della Gambero Rosso Academy partecipando a un corso sulla cucina coreana tenuto dalla chef coreana Sun Young Koo e per un laboratorio sensoriale tenuto dalla docente del Gambero Rosso Mara Nocilla.

Della serie HAPPINES IS.. “non chiedetemi se sono felice ma datemi una cucina e fatemi cucinare” preferibilmente sotto la supervisione di uno chef: a Taste of  Rome ho cucinato con lo chef romano Lele (Daniele) Usai imparando a fare i Dim Sum e con lo chef russo Nikita Sergeev.

Grazie a un contest fotografico su Istagram indetto in collaborazione con AIFB, in cui la mia foto è risultata tra le vincitrici, ho potuto frequentare un corso alla Scuola di Gusto di Bologna dove ho imparato a fare i tortellini secondo l’autentica ricetta della Dotta Confraternita del Tortellino da una vera sfoglina emiliana, la docente Paola Lazzari.

CI SONO STATI PREMI E SODDISFAZIONI PERSONALI

Prima fra tutti la nomina di rappresentate Regionale del Lazio per l’Associazione Italiana Foodblogger formalmente ufficializzata lo scorso 26 Novembre a Bologna durante il raduno annuale (#sodinonsapere), un ruolo che mi impegnerà sicuramente ma mi ha riempito di orgoglio per la fiducia che AIFB ha riposto in me. Ritengo un valore aggiunto l’essere associati perchè come diceva A. Cantatore “Chi vuole arrivare per primo corre da solo, chi vuol arrivare lontano cammina insieme“, credo nell’importanza delle forze unite e della comunità d’intenti e spero quindi di fare bene in questa veste di rappresentante del mia regione.

Il 23 settembre 2017 una mia ricetta è stata premiata durante “lAtelier della salute” tenutosi presso il Policlinico “Federico II” essendo risultata vincitrice del Contest “Dieta Mediterranea? Si, grazie” (indetto in collaborazione con Aifb) per esser stata ritenuta una ricetta sana ed equilibrata da un gruppo di nutrizionisti e specialisti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli. Per aver vinto ho ricevuto un attestato del Policlinico, inoltre la ricetta è stata raccolta e pubblicata in un libricino contenente anche altre ricette vincitrici.

La mia ricetta del “risotto arancia, taleggio e polvere di liquirizia” ha passato le selezioni guadagnando la semifinale del contest “Risate&Risotti” a cui non ho potuto partecipare perchè la data coincideva con il blog tour nelle Marche per il quale ero stata scelta ma è pur sempre una soddisfazione che merita di essere annoverata fra i ricordi del 2017.

In quest’anno sono stata contattata ed intervistata da ben 2 radio, Radio Radio e Radio InBlu, che mi hanno richiesto di parlare del blog nelle loro rubriche di cucina.

HO MANGIATO E BEVUTO FINO A (NON) AVERNE (ANCORA) ABBASTANZA:

Non posso negare di aver mangiato tanto e bevuto anche, come dico sempre “ero astemia ma prima di diventare una food blogger”!

Ho partecipato a tanti eventi gastronomici e aperture di locali nella mia città (molti li trovate recensiti nella mia rubrica “Mangiando Viaggiando“); gustare i menù degli chef, vedere come utilizzano le materie prime, le loro tecniche di cottura, gli abbinamenti degli ingredienti usati per creare i piatti è un fattore che accresce la conoscenza, stimola la fantasia e talvolta suscita ammirazione per le loro indiscusse abilità di cuochi professionali. Oggi la cucina, alla stregua di alti campi, è anch’essa frutto di costante ricerca e sperimentazione e io ne sono affascinata.

Se vi trovate per Roma non sarà insolito incontrarmi in qualche Ristorante “con il sorcio in bocca“, come si suol dire nell’idioma romanesco e con un bicchiere di buon vino in mano, (il collage di foto è abbastanza esemplificativo direi). Non posso negare che di fronte a un bel piatto preparato a dovere da uno chef divento debole e cedo, tenuto conto che anche mio padre lo è capirete da dove proviene la mia attitudine e la propensione per il (BUON) cibo!

TUTTO QUESTO L’HO CONDIVISO CON TANTE AMICHE (BLOGGER) ALLE QUALI SONO LEGATA:

Qui ne vedete alcune: Laura, Vatinee, Jules, Simona, Licia, Annalisa, il gruppo Ifood con il quale ho frequentato la masterclass sulla carne giapponese Wagyu che si è tenuto a Roma a settembre, i nostri sorrisi la dicono tutta su quanto una passione possa unire le persone.

amiche blogger di Cucinaserena

Ci aspetta un nuovo anno tutto da scrivere, vi auguro un 2018 colorato, intenso, pieno di emozioni ma soprattutto “sereno”.

 

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